sabato 5 ottobre 2013

La grande storia di Lloyd Hamilton (2) Gli esordi di Ham

I film descritti in seguito rappresentano esempi dello stile comico del Lloyd Hamilton degli inizi e i primi tentativi di coppia comica con Bud Duncan.


THE REFORMATION OF HAM (Uscito il 25 dicembre 1914, 1 rullo). Scritto e diretto da Marshall Neilan. Interpreti Principali: Lloyd Hamilton, Richard Coleman.

E' uno dei primi cortometraggi di Lloyd Hamilton alla Kalem, tanto che ancora non si era formata la coppia con Bud Duncan. Nella prima sequenza Ham il marinaio si ubriaca, fa a pugni con un suo collega, lo stende a terra, continua a bere e flirta con la barista. Il suo amico lo colpisce con una bottiglia, gli fa perdere i sensi e insieme ad altri marinai cerca di fargli passare la sbornia con l'acqua fredda del mare, legato a un'ancora.
Per allontanarlo definitivamente dal vizio del bere i suoi colleghi rubano dei serpenti ammaestrati. Gliene mettono prima uno sulla mano (in principio Ham usa la coda del serpente per limarsi le unghie), poi molti altri dentro al letto. Spaventato, Ham va dal capitano a raccontare tutto. Nel frattempo però i marinai hanno fatto sparire i serpenti. Ham crede di avere delle allucinazioni e viene rimproverato dal capitano. Lo scherzo si ripete - stavolta uno dei marinai si fa vedere con un serpente intorno al collo - e anche adesso il capitano rimprovera ad Ham di essere un incallito ubriacone. Persuaso a smettere di bere, Ham stringe la mano al suo amico. Fine prima parte. La seconda parte ha luogo il 4 luglio, giorno dell'indipendenza degli Stati Uniti. Ham e il suo compagno fanno festa. Comprano fuochi d'artificio, fanno baccano, cantano. Si trovano in un quartiere cinese. Entrati in un locale, il loro rumore disturba dei malavitosi che entrano presto in colluttazione con entrambi e gettano a terra la bandiera americana con profondo disprezzo. Colpiti nell'orgoglio, Ham e il suo amico non si fanno passare la mosca al naso e danno il via a una megarissa. Dopo poco tempo sopraggiungono anche altri amici americani a dare una mano contro i "musi gialli". La comica finisce fuori dal locale, i marinai continuano a gettare razzi o quant'altro verso i cinesi, che alla fine scappano sconfitti.

Nella seconda parte del corto appare un evidente e riottoso spirito patriottico non molto comune per le comiche dell'epoca. Si fa quindi preferire la prima parte, anche perché nella seconda a fare baccano nel locale sono proprio Ham e socio, non certi i cinesi. Pare ingiustificata dunque la lezione affibbiata loro a suon di botte.

HAM AND THE SAUSAGE FACTORY (Uscito il 12 febbraio 1915, 1 rullo). Scritto e diretto da Marshall Neilan. Interpreti Principali: Lloyd Hamilton, Bud Duncan, Charles Inslee.

Ham e Bud osservano affamati le vetrine di un ristorante e per guadagnare qualcosa da mettere sotto i denti accettano un lavoro in una fabbrica di salcicce. Charles Inslee è il sovrintendente. In principio i due non hanno voglia di lavorare, soprattutto Ham: per invogliarlo Inslee gli mette sotto il naso una invitante salciccia, lo porta a spasso per vari metri, fino ad arrivare al sottocantina dove si trova la macchina automatica di salcicce. Dopo un po' di baruffe, i due iniziano il lavoro. Bud deve trovare dei cani, metterli dentro uno scivolo che porta alla cantina, Ham deve prenderli e inserirli nel macchinario, una sorta di tritacarne rudimentale che in pochi secondi tramuta in salcicce le povere bestie. Ben tre cagnolini finiscono vittima di questo giochino, anche se le salcicce si muovono e saltano anche dentro la padella quando Ham prova a cucinarle. Dopo queste gag di cattivo gusto, un cane di grossa taglie inghiottisce un candelotto di dinamite e fa saltare in aria l'intero edificio dopo essere stato colpito con un colpo di martello.
L'Automatic Sausage Machine era una vecchia routine di vaudeville. Una versione della stessa fu anche filmata da Edison alla fine dell'ottocento. Tuttavia vista oggi appare piuttosto macabra e sconveniente, pur conservando ancora un fascinoso lato anarcoide.

HAM IN THE HAREM (Uscito il 30 marzo 1915, 1 rullo). Diretto da Chance Ward. Interpreti Principali: Lloyd Hamilton, Bud Duncan, Charles Inslee.

Ham in the Harem è una delle tipiche, prime farse della coppia Lloyd Hamilton/Bud Duncan. Ham e Bud decidono di diventare dei lustrascarpe in Egitto. Poiché l'intera popolazione gira a piedi nudi, gli affari vanno male. Impressionati da una bella fanciulla, la seguono nel suo Harem. Là dentro si fingono dei trasportatori e stendono uno dei guardiani. Possono così accedere alla stanza delle donne. Ham inizia a ballare con la favorita del sultano (interpretato da Charles Inslee col volto coperto da folta barba bianca) e le insegna alcuni balli moderni. Colti sul fatto, riescono a salvarsi dalla morte solo fingendosi prestigiatori. Ham passa un fazzoletto a Bud che da dietro le sue spalle lo infila in bocca. Il numero è palesemente fake ma il sultano pare impressionato. L'esibizione continua con Ham che simula un numero da mangiatore di coltelli, passandosi un coltellaccio coperto con una mano dietro l'orecchio. Il sultano tonto crede di avere davanti dei veri prestigiatori, allora accetta di fare una partita a poker rischiatutto con loro. Nella partita perde tutti i suoi averi e anche la sua favorita. Comunque non ci sta alla sconfitta e vorrebbe togliere di mezzo i due, facendoli finire in un canale che porta nel fiume. Sono però proprio il sultano e due guardie che finiscono nel fiume. La favorita del re è comunque scappata con il suo amante e Ham e Bud, affranti, si baciano dolcemente la fronte e si buttano anche loro dentro il canale che porta al fiume.

THE PHONEY CANNIBAL (Uscito il 27 aprile 1915, 1 rullo). Diretto da Chance Ward. Interpreti Principali: Lloyd Hamilton, Bud Duncan, Charley Inslee.

Una donna fa il bucato e nel mentre viene colpita dal dado che figlio usa per giocare, cadendo svenuta. Nella stanza accanto appare Ham che dorme. Si contorce, ha un lenzuolo troppo corto con cui cerca di coprirsi del tutto, invano. Anche il cuscino gli da problemi e lo sposta a destra e a sinistra. Poi nota una cimice, prende una pistola e spara. L'insetto muore ma Ham apre la porta della stanza e trova la donna che cade all'interno. Crede di averla uccisa con lo sparo ed è disperato. Nel frattempo appare di colpo Bud (errore narrativo evidente, che fosse sotto il letto o per terra, accanto, era comunque invisibile allo spettatore) e vede la situazione. Per evitare di avere un testimone scomodo, Ham lo getta fuori dalla finestra. Bud cade giù per parecchi piani. La stessa cosa fa Ham legatosi una corda al collo preso dal rimpianto. Chissà per quale irrazionale motivo entrambi sopravvivono, capitano in un nugolo di individui intenti ad ascoltare un ciarlatano (che si finge curato) con accanto un uomo vestito da cannibale. L'uomo chiede del denaro ai passanti per poter educare lo sfortunato alla civiltà, il tutto condito da molte lacrime fittizie. I passanti commossi mettono una mano al portafoglio. Ham prende spunto da questa scena, entra in un camerino, si traveste da prete e fa truccare Bud da cannibale. A questo punto va in scena l'imitazione della farsa precedente (quando Ham finge di piangere raggiunge livelli assai divertenti) e riesce a racimolare un po' di soldi. Bud decide di rubarli e scappa. Mentre si corrono dietro, i due scoprono che l'affittacamere si è destata e e li sta cercando insieme a due poliziotti perché non avevano pagato il conto della stanza. Mentre i poliziotti inseguono gli altri due ciarlatani (finto prete e cannibale) la donna costringe i due a consegnarle i soldi che avevano appena guadagnato con la loro messa in scena.

Questo film è provvisto di momenti divertenti, ma piuttosto rozzo, con evidenti leggerezze narrative. Inquadra però molto bene il rapporto tra Ham e Bud. Due disgraziati legati dalla necessità e dal destino, ma mai realmente amici. Non a caso, nella prima parte Ham non si fa molti scrupoli nel tentare di commettere un omicidio ai suoi danni e nella seconda Bud gli rende la pariglia derubandolo della sua parte di denaro.

Tra i film del periodo, HAM'S EASY EATS e HAM, THE DETECTIVE non sono sopravvissuti ma sono degni di menzione, poiché contengono inediti accenni di sentimento e di buoni propositi, perlomeno dalle sinossi contenute nelle riviste dell'epoca. Un'altra veste rispetto agli Ham e Bud abituali e sicuramente interessante. Entrambi sono usciti nel maggio 1915.

RASKEY'S ROAD SHOW (Uscito il 15 giugno 1915, 1 rullo). Diretto da Chance Ward. Interpreti Principali: Lloyd Hamilton, Bud Duncan, Fernando Galvez, Merta Sterling, Ethel Teare.

Ham e Bud sono i trovarobe di un roadshow. Nei primi metri di film discutono tra loro, poi arrivano gli attori. Una donna grassa, mora e molto formosa viene presa sotto consegna da Bud, quella magra, bionda e carina da Ham. Bud la porta dentro il camerino della star (identificato dalla stella grande in alto) e inizia a baciarla. Poi arriva Ham con la biondina trapezista, lo butta fuori e lascia il camerino alla ragazza. Quindi Bud porta la signora in quello accanto e mette personalmente una stella sopra la porta. Arrivano finalmente i numeri dello show. Nel primo numero, la trapezista va su e giù ma non riesce a tenersi e cade a terra quando Ham e Bud manovrano male la corda. Nel secondo numero appare Amleto. Tutto viene rovinato da Ham e Bud che inseguono una colomba scappata loro sul palco. Lo stesso attore di Amleto si denuda per interpretare l'uomo forzuto ma è molto magro. Tira su i pesi, ma quando accidentalmente Bud gli finisce addosso, tutti scoprono che erano molto più leggeri di quanto sembrassero. Poi spazio al numero del mago, probabilmente il migliore. Vengono usati i trucchi cari a Méliès (arresto-sostituzione). Prima una carta viene spezzata in due e inserita in una busta. Poi stacco sul pubblico. Infine inquadratura del mago che spara alla carta, apre il sacchetto e la ritrova intera. Sopraggiunge il classico gioco con le colombe che scompaiono e riappaiono (Ham ne fa scorgere una dietro le sue mani, rovinando in parte il numero). Poi i trucchi alla Méliès: Ham viene coperto da un lenzuolo, lo si scopre e appare Bud. Infine ancora Ham. Poi altra sparizione e Ham nascosto dietro il vestibolo. Ultimo numero, quello della signora domatrice dei leoni. Ham e Bud sono mascherati rispettivamente da leone e leonessa, in principio giocano tra di loro, poi discutono, si levano la maschera e rivelano al pubblico che non erano veri animali.
Questo film è il migliore tra i primi lavori di Lloyd Hamilton ancora esistenti. I numeri di questo show teatrale sono ridicoli e degni degli attori protagonisti. La serie Ham e Bud iniziava ad avere grande successo di pubblico.

© Lorenzo Tremarelli

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.